Non c'è stato alcun mandato ONU, come lamenta la Russia, e soprattutto non è stato chiesto nessun permesso a Damasco, come prassi internazionale vorrebbe, ma il governo siriano è stato solo unilateralmente avvertito.
Conoscendo gli USA, il loro modo assolutamente sprezzante del diritto internazionale nell'organizzare l'attacco e la coalizione, penso che oltre all'ISIS e più di essa, gli USA tendano a voler arrivare a colpire Assad e dunque la Siria, iniziando dalla no fly zone, che gli yankee vogliono da un pezzo e che tramite questa situazione sarebbe facile imporre, e procedendo step by step, trovando magari il pretesto di un casus belli col governo (e Israele intanto abbatte un aereo siriano che a dire dei sionisti avrebbe sconfinato, tanto per mostrare un piccolo precedente) fino ad arrivare all'obiettivo: destabilizzare la Siria e trasformarla in un 'nido di vespe', come fatto già in Iraq e Libia.
Certo, sono impressioni dovute alla conoscenza dei fini e dei mezzi USA; e spero di non fare la fine di Laocoonte: ovvero che i fatti mi smentiscano, perchè se arriverà la NATO a piazzare le sue basi fino in Siria, lo scenario di guerra globale si farà sempre più pesante.
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